Unioncoop è stato riconosciuto dal Ministero alla Giustizia come sede secondaria di mediazione civile e commerciale di Equa Libra, organismo di mediazione.
La mediazione civile e commerciale è obbligatoria nelle seguente materie:Condominio; Diritti reali; Divisione; Successioni ereditarie; Patti di famiglia; Locazione; Comodato; Affitto di aziende; Risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria; Risarcimento del danno derivante da diffamazione a mezzo stampa o con altro mezzo di pubblicità; Contratti assicurativi, bancari e finanziari.
In tutte le altre materie, per le quali non è prevista l’obbligatorietà la procedura di mediazione, sarà comunque attuabile in forma volontaria.
La mediazione costituisce una prima fase necessaria per giungere ad un accordo che possa così evitare le lunghe procedure e le spese di un contenzioso legale.
Il 9 maggio 2016 presso la sede di Unioncoop si è tenuto un incontro conoscitivo del progetto e sono stati presentati i mediatori accreditati che opereranno presso la sede di Unioncoop: Silvia Furlan, Federica Turrin e Nicola Boscolo Pecchie, che hanno illustrato l’istituto della mediazione come modalità alternativa per la risoluzione dei contenziosi legali che evita in alcuni casi, l’avvio della causa legale, in quanto permette di diventare esecutivo l’accordo raggiunto tra le parti grazie al ruolo di facilitazione del mediatore.
Presso la nostra sede potranno essere svolte le istanze di mediazioni, l’avvio delle istanze, con qualche decina di euro, avviene con la compilazione della domanda disponibili presso i ns uffici.
Equa Libra è un organismo di mediazione, iscritto al n° 146 del Registro degli Organismi di Mediazione, con sede legale ed amministrativa nella Provincia di Forlì – Cesena, specializzato nella risoluzione alternativa delle controversie, in particolare nella mediazione.
L’Organismo è altresì Ente di formazione, iscritto al n° 369 del Registro istituito presso il Ministero della Giustizia.
Lo strumento della mediazione per la risoluzione delle controversie civili e commerciali è oggi di grande attualità.
Il D.lgs 28/2010 che disciplina l’istituto, stabilisce che prima di introdurre un giudizio civile è obbligatorio esperire il tentativo di conciliazione nelle seguenti materie indicate dall’art. 5 comma 1-bis del predetto decreto: contratti bancari e finanziari, contratti assicurativi, diffamazione a mezzo stampa o altre forme di pubblicità, diritti reali, successioni ereditarie, divisione, condominio, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di azienda.
Ciò significa che è necessario rivolgersi ad un organismo di mediazione per cercare di addivenire ad un accordo prima di ricorrere alla giustizia, strada comunque percorribile, poiché la normativa impone l’obbligo di esperire il tentativo di conciliazione ma non di raggiungere l’accordo.
Nelle materie per le quali non è prevista l’obbligatorietà la procedura di mediazione sarà comunque attuabile in forma volontaria.
La mediazione è una procedura nella quale un terzo neutrale, indipendente ed imparziale “facilita” ed “assiste” la negoziazione tra le parti con lo scopo di comporre bonariamente la controversia in modo soddisfacente.
- Tale strumento offre altresì numerosi vantaggi:
- è veloce: la procedura di mediazione ha una durata non superiore a 4 mesi;
- è conveniente: la mediazione è in assoluto la strada meno costosa per risolvere una controversia;
- è informale e flessibile: la procedura di mediazione viene adattata alle esigenze delle parti;
- è coperta dal vincolo di riservatezza;
- è alternativa poiché non pregiudica il diritto di adire la giustizia;
- è vantaggiosa anche in termini fiscali. Infatti tutti gli atti e i documenti relativi al procedimento di mediazione sono esenti dall’imposta di bollo e da ogni spesa, tassa o diritto; il verbale di conciliazione è esente dalla tassa di registrazione fino ad un importo di Euro 50.000,00. Inoltre, chi si avvale di tale strumento gode di un credito di imposta fino ad un massimo di Euro 500,00.
Equa Libra, pertanto, crede che la mediazione finalizzata alla conciliazione possa essere un valido strumento alternativo al procedimento giudiziario.
Le parti, rivolgendosi ai nostri mediatori, professionisti preparati e competenti, potranno addivenire ad una risoluzione bonaria della controversia ed ovviare ad un probabile “iter” processuale lungo e dispendioso.
Tutto l’iter della mediazione si volge nella sede di Chioggia, di volta in volta, saranno indicati mediatori esperti in funzione delle materie da trattare.